1 agosto 2024, ore 21.15
Convento di Montecarlo, San Giovanni Valdarno

SUITE CLASSIQUE
Wulfin Lieske, chitarra (Germania)



Francesco da Milano (1497-1543) Tre Ricercari
Wulfin Lieske (1956) Suite classique (prima esecuzione italiana)
Francisco Tárrega (1852-1909) Preludios, Gavota e Quattro Mazurkas
Wulfin Lieske Estratti da “The Arpeggio Experience”


Wulfin Lieske

Nato nel 1956 a Linz, Austria, è un chitarrista e compositore tedesco. Proviene da una
famiglia di musicisti e vive a Colonia. Ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 10 anni. All’età di 14 ha
tenuto il suo primo concerto pubblico nell’Abbazia dell’isola scozzese di Iona. Dopo il diploma di scuola
superiore, ha studiato presso l’Università di Musica di Colonia con il Prof. Karl-Heinz Böttner e il Prof. Hubert Käppel, e ha seguito corsi di perfezionamento con Oscar Ghiglia, José Tómàs e John Williams. Wulfin Lieske ha vinto concorsi internazionali di chitarra di Alicante (Spagna, 1981), Gargnano (Italia, 1982) e Almunecar (Spagna, 1985). Dal 1979 Wulfin Lieske si esibisce a livello internazionale come solista e musicista da camera. Lieske ha suonato con Gidon Kremer, Astor Piazzolla, Juan José Mosalini, l’Hilliard
Ensemble e il tenore Christoph Homberger, tra gli altri. Nel 2008 Lieske ha fondato il duo “Lieske Spindler
Guitar” insieme a Fabian Spindler e ha registrato diversi album per la Challenge Records.
Dal 1986 al 1992 Wulfin Lieske ha lavorato presso l’Università di Musica e Teatro di Amburgo. Attualmente tiene regolarmente masterclass e offre tutoraggio artistico. Nel 1985 Wulfin Lieske pubblicò il suo primo album da solista (classici Intercord/EMI) con le sue trascrizioni della Sonata per violino in la minore di Bach e dei Moments musicaux di Schubert. Da allora ha pubblicato più di 20 album su varie etichette e piattaforme di streaming. Particolare attenzione è stata dedicata alle sue produzioni con strumenti originali storici, da Petitjeune (ca. 1810) a Santos Hernandez (1935). Tra queste registrazioni spiccano quelle in cui suonava le chitarre prodotte da Antonio de Torres. Da tre decenni Wulfin Lieske suona la chitarra “La Leona” costruita da Antonio de Torres nel 1856. Nel 2005 esce “El Canto de La Leona”, un CD ritratto e allo stesso tempo una prima registrazione della chitarra più famosa di Antonio de Torres. Numerose esibizioni dal vivo con “La Leona” e registrazioni di CD con altri strumenti di Torres e di altri costruttori di chitarre spagnoli del XIX e dell’inizio del XX secolo hanno contribuito in modo significativo alla rinascita della chitarra da concerto spagnola tradizionalmente costruita. Il repertorio di Lieske copre le grandi epoche della musica occidentale, dai ricercari del maestro del Rinascimento italiano Francesco da Milano alla musica del nostro tempo e alle sue opere.
L’opera di Lieske abbraccia tutti i generi del pianoforte, della chitarra, della musica da camera, della
canzone, del coro e dell’orchestra. Un focus speciale sono i suoi Concerti sinfonici in cui il solista è integrato in un contesto sinfonico composto (Dreamtime per Didgeridoo, chitarra e orchestra 2013, Angel’s Ride per clavinet e orchestra 2014, Resurrection per violino e orchestra 2015, Farewell Elegy per violoncello e orchestra 2016, Hemiphéres per pianoforte e orchestra 2018). Nel 2019 Wulfin Lieske ha composto due importanti opere per chitarra: la musica da scena The Magic Four e The Arpeggio Experience, una serie di 12 studi da concerto.