Domenica 9 agosto 2020 – Basilica di San Domenico
– ore 17.30: prolusione storica, artistica e musicale
– ore 18.00 DUO ORGANO E VIOLINO
Enrico Viccardi, organo – Daniele Iannaccone, violino

Domenico Zipoli (1688-1726)
-Sonata in la maggiore per violino e basso continuo
(Largo, Allegro, Largo, Allegro)

Johann Sebastian Bach (1685-1750)
-Preludio e Fuga in la minore BWV 543, per organo
-Sonata in mi maggiore per violino e cembalo obbligato BWV 1016
(Adagio, Allegro, Adagio ma non tanto, Allegro)

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
-Variazioni in do maggiore KV 265 su “Ah, vous dirai je Maman”, per organo
-Sonata in mi minore KV 304 per violino e pianoforte
(Allegro, Tempo di Menuetto)

Louis James Alfred Lefébure-Wély (1817-1869)
-Marcia in do maggiore, per organo

Vincenzo Antonio Petrali (1830 – 1889)
-Andante per l’Elevazione, per organo

Joseph Gabriel Rheinberger (1839-1901)
-Ouverture (dai “Sechs Stücke für Violine und Orgel” op. 150)
(Adagio, Allegro non troppo, Molto Adagio)

Daniele Iannaccone, nato a Firenze nel 1971 e laureato sia in violino che in viola, ha suonato per prestigiose società di concerti tra cui la Società del Quartetto di Milano, gli Amici della Musica di Firenze, l’Accademia Chigiana di Siena, MusikVerein di Vienna, etc.
Oltre che in Italia si è esibito in Svizzera (Zurigo), Gran Bretagna (Leicester), Francia (Parigi, Lione, Prades, Le Havre, Rouen, Auxerre, Nantes, Arles, Bordeaux, Avignone, Ajaccio, Portovecchio), Spagna (Barcellona, Gijòn, Toledo), Olanda (Amsterdam), Belgio (Libramont, Wellin), Germania (Francoforte, Bitburg, Wangen), Austria (Vienna, Ebensee, Grossraming), Ungheria (Budapest), Russia (San Pietroburgo), Giappone (Tokyo), Argentina (Buenos Aires, Rosario), Brasile (San Paolo, Porto Alegre, Curitiba, Rio Preto), Uruguay (Montevideo), Cile (Santiago). Ha inciso due volte per la rivista Amadeus, per Bongiovanni, per Rai-Radiotre; per il cinema e la televisione ha inciso le colonne sonore dei film di Bellocchio (musiche di C. Crivelli), Rubini (musiche di N. Piovani), Mazzacurati (musiche di C. Crivelli), Chaplin (musiche di C. Chaplin/ T. Brock) e altri, inoltre ha suonato due volte in diretta per la trasmissione Radiotre-suite.
Suona fin dalla fondazione nella Camerata Strumentale Città di Prato con il ruolo di concertino dei primi violini.

Enrico Viccardi, nato nel 1961, si è diplomato con il massimo dei voti in Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Piacenza nella classe di Giuseppina Perotti, perfezionandosi poi con M. Radulescu alla Hochschule für Musik di Vienna. Ha seguìto quindi numerosi corsi di perfezionamento con artisti quali E. Fadini, C. Tilney, J. Langlais, D. Roth e in particolare quelli tenuti da L.F. Tagliavini all’Accademia di Pistoia.
L’attività concertistica lo ha portato a suonare per rassegne ed associazioni prestigiose in Italia ed all’estero (Portogallo, Spagna, Andorra, Francia, Svizzera, Austria, Germania, Slovacchia, Slovenia, Polonia, Svezia, Inghilterra, Kazakistan, Uruguay), fra le quali La Chaise Dieu, Lavaur, Cannes, Montpellier, Granada, Festival Internazionale delle Asturie, Barcellona, Andorra, Festival Internazionale di Lisbona, Porto, Isole Azzorre, Città del Vaticano, Londra, Malmö, Leufstabruk, Copenhagen, Kazimierz Dolny, Bydgoszcz, Kremnica, Dornum, Uttum, Berlino (Konzerthaus), Hamburg, Neufelden, Alma-Ata, Montevideo.
Ha collaborato anche con prestigiosi complessi come il Coro della Radio della Svizzera Italiana, l’ensemble Vanitas, i Sonatori della Gioiosa Marca. Ha registrato per Bottega Discantica, Divox Antiqua, Dynamics, per la casa discografica Fugatto ha intrapreso il progetto dell’incisione degli Opera Omnia organistici di J.S. Bach su strumenti italiani antichi e moderni. È titolare della cattedra d’Organo e Composizione organistica al Conservatorio di Parma.