Il “Terre d’Arezzo” Music Festival giunge quest’anno al suo settimo anno di vita. È un progetto che fin dall’inizio ha portato la musica in tutti gli spazi e a contatto con le persone del nostro bel territorio, la Provincia di Arezzo.
Molti sono i Comuni che hanno aderito al Festival negli anni, più di 20 in sette Edizioni, promuovendolo e consentendoci di crescere in qualità e varietà dell’offerta musicale. Il pubblico ha risposto in maniera sempre positiva ed entusiasta, incoraggiandoci a proseguire nel nostro cammino.
La Settima Edizione 2012 del “Terre d’Arezzo” Music Festival, con il patrocinio della Provincia di Arezzo, Assessorato alla Cultura e l’organizzazione dell’Associazione Opera Viwa, riconferma tutte le sue caratteristiche fondanti, in fatto di qualità e varietà dell’offerta musicale, proposta in un’estesa scelta di luoghi di rara bellezza paesaggistica e densi di storia delle nostre vallate.
Il Terre d’Arezzo Music Festival si pone al centro del panorama musicale della nostra Provincia, grazie alle sue caratteristiche uniche. Principalmente, unisce la diffusione della Musica di qualità alla promozione dei tesori artistici, storici e paesaggistici dei luoghi che lo ospitano: unico per l’ampiezza del territorio attraversato e per il numero degli appuntamenti, il Festival forma un affascinante percorso concertistico che si snoda da giugno a settembre, sempre contraddistinto dalla facilità di ascolto e dalla qualità degli interpreti, portando la musica dal vivo a contatto con il pubblico.
Gli appuntamenti sono per lo più ad ingresso gratuito, nei luoghi più rappresentativi sia per bellezza che per importanza storica ed artistica, senza trascurare anche luoghi da riscoprire o non usuali per la musica, in modo da rinnovare il rapporto con il pubblico e avvicinare così sempre più persone all’arte dei suoni.
Nelle scorse edizioni numerosi sono stati gli eventi dedicati all’Opera Lirica, fra cui ricordiamo: la realizzazione del “Don Giovanni” di W.A. Mozart, presso il Teatro Signorelli di Cortona e presso Piazza Masaccio di San Giovanni Valdarno, con l’Orchestra “Città di Arezzo”, la conduzione musicale di Andrea Trovato e la regia di Marcello Ancillotti; la rappresentazione de “La Serva Padrona” di G.B. Pergolesi presso la Casa Natale di Michelangelo a Caprese Michelangelo, con Silvia Martinelli, soprano, e Alessandro Calamai, basso, e molti altri concerti dedicati al melodramma.
Di livello internazionale gli artisti e gli ensemble fin qui ospitati, fra cui: il Duo Pianistico “Carlos Lama & Sofia Cabruja” (Spagna), l’“Ensemble Renaissonics” del New England Conservatory of Music (Boston, U.S.A.), il Coro della Cappella Civica di Trieste (direttore Marco Sofianopulo), la Hot Swing Big Band, diretta dal trombettista Maurizio Pasqui, il Duo Pianistico di Firenze “Sara Bartolucci & Rodolfo Alessandrini”, il pianista jazz Antonio Breschi, l’Harmonia Ensemble del compositore Orio Odori, Marco Lo Muscio, organista di fama internazionale.
La collaborazione con il prestigioso T.I.M. (Torneo Internazionale di Musica) ha portato ad esibirsi nel Festival vari vincitori assoluti del Concorso, come il Signum Saxophonquartett (Germania), la clarinettista Christelle Pochet (Belgio) e il “Quatuor a tempo” (Francia).