Ritorna per la sua Ottava Edizione il Terre d’Arezzo Music Festival, la manifestazione dedicata alla musica classica e non solo, che nel periodo estivo attraversa il territorio della Provincia di Arezzo, con ben 13 comuni partecipanti.
Come sempre propone artisti di grande levatura, attivi sul panorama nazionale e internazionale, e si contraddistingue per la varietà dei generi musicali e per la scelta di programmi di grande presa sul pubblico.
Dopo l’appuntamento inaugurale del 29 giugno con il famoso Duo Pianistico Carles Lama & Sofia Cabruja (Spagna), che presenterà un programma dedicato alle “Danze e Fiabe Musicali” (Fattoria Della Nave a Terranuova Bracciolini), il secondo appuntamento è fissato per il 6 luglio, sempre a Terranuova Bracciolini, nella suggestiva cornice di Palazzo Concini, con un concerto dedicato alla lirica: “Un Palco all’Opera”, protagonisti il soprano Silvia Martinelli e Davide Burani all’arpa, che proporranno le più belle pagine di Bellini, Verdi e Puccini.
Il 12 luglio, presso l’antica Pieve a Sietina (Capolona), un appuntamento molto particolare dal titolo “Il Suono di Chopin”, con musiche pianistiche di Frédéric Chopin eseguite su uno strumento originale dell’epoca, un pianoforte Pleyel del 1842, con il pianista Gianmaria Bonino.
Il 14 luglio, presso la Piazza di Castelnuovo dei Sabbioni (Cavriglia), un concerto dedicato al timbro degli ottoni: “…Detto dagli Ottoni”, con il Settimino Fiorentino Brass Band che proporrà un accattivante programma che spazierà dalla Lirica al Musical per finire con la Canzone Italiana.
Nella magica atmosfera della Badia di Soffena (Castelfranco di Sopra) si esibirà il 25 luglio la chitarrista Tania Pentcheva (Bulgaria), con “Eclectic Guitar”, dedicato alle sonorità della chitarra contemporanea.
Sempre dedicato alla chitarra, ma con un programma classico, il concerto del 26 luglio presso il Museo dell’Arte della Lana di Stia, con il chitarrista e compositore Marco Annunziati, che proporrà un concerto sul tema “Souvenir de España”, con le più belle pagine della tradizione spagnola.
Il mese di agosto prevede ben 9 appuntamenti, a partire dal 6 agosto presso Villa Ghezzi (Pieve a Presciano, Pergine Valdarno) con il concerto “Dal Vecchio al Nuovo Continente”, con il Pianomallet Duo (pianoforte e percussioni).
Altro importante appuntamento sarà il concerto dell’8 agosto presso il Teatro Signorelli di Cortona: “Omaggio a Giuseppe Verdi”, nel bicentenario dalla nascita del grande compositore, con il Trio Lirico Rosolia-Nademlynska-Pavia (soprano, violino e pianoforte).
Seguirà un concerto di musica sacra con lo “Stabat Mater” di Pergolesi, per soli archi e basso continuo, previsto il giorno 9 agosto presso la Chiesa della Propositura di Pratovecchio, con Silvia Martinelli, soprano, Patrizia Scivoletto, mezzosoprano, gli Archi dell’Orchestra “Città di Arezzo” e Andrea Trovato, maestro concertatore al cembalo.
Il 10 agosto, presso la Chiesa di San Martino a Levane (Bucine), Concerto per Flauto e Chitarra con Roberto Orengo e Diego Campagna.
Il 23 agosto, a Faella (Via delle Scuole, Pian di Scò) il concerto “Dalla Spagna al Sudamerica”, con Fabio Montomoli, chitarra.
Ultimo appuntamento del mese di agosto, sul tema “Ai Confini del Romanticismo”, un concerto dedicato alla musica da camera per violino e pianoforte, con il Duo Renata Sfriso e Alessandra Dezzi, previsto presso il Sagrato della Pieve di Cavriglia il 31 agosto.
Infine la conclusione del Festival avrà luogo il 6 settembre, presso la Pieve di San Giovanni Valdarno, con il concerto “Dal Musical alle Colonne Sonore”, eseguito dal Trio Calliope (oboe, corno e pianoforte).
Il Festival, ricco di appuntamenti di sicuro interesse e attrattivi per il pubblico più vario, riconferma tutte le sue caratteristiche fondanti in fatto di qualità e varietà dell’offerta musicale, unita ad un’estesa scelta di luoghi di rara bellezza paesaggistica e densi di storia delle nostre vallate. Il circuito turistico non potrà fare a meno di apprezzare la formula vincente del nostro Festival: l’unione della musica di qualità con i luoghi più belli e da riscoprire della nostra Provincia.