Rassegna “Musica nel chiostro”: “Concerto a Menù” Lorenzo Parisi (violino) e Giuseppe Maiorca (pianoforte)

Mercoledì 20 luglio 2022, ore 21.15. Chiostro del palazzo comunale, Arezzo.

Parisi e Maiorca

Un originalissimo “Concerto a Menù Romantico”
“Ciò che avviene abitualmente per il repertorio operistico, dov’è consuetudine estrapolare arie o preludi e intermezzi sinfonici eseguendoli fuori dal contesto integrale, non avviene mai in ambito cameristico. E noi ci siamo posti una semplice domanda: perché? Non abbiamo trovato una risposta veramente soddisfacente, e quindi, eccoci qui ad infrangere la tradizione con la nostra offerta musicale.” (Parisi-Maiorca)
I Primi: un tris di primi movimenti di Sonata, con un accostamento di sapori musicali creati da tre autori estremamente diversi fra loro.
I Secondi: due proposte di Romanze, una Classica ed una Romantica, con l’intermezzo di un Sorbetto per spezzare il gusto fra le due pietanze.
I Dessert: due Scherzi per lasciare negli ascoltatori un dolce ricordo della serata.

Lorenzo Parisi e Giuseppe Maiorca

Da oltre trent’anni l’amicizia fra Lorenzo Parisi e Giuseppe Maiorca si è trasformata in un sodalizio musicale stabile e consolidato. Il repertorio eseguito in questo lungo tempo tocca tutti gli stili e le epoche, dal Settecento (Corelli, Vitali, Tartini ecc.) al Classicismo (Mozart e Beethoven), dal Romanticismo (Brahms, Grieg, Tchaikovsky, Elgar ecc.) al Novecento italiano ed europeo (Martucci, Longo, Bettinelli, Bartok, Dvorak, Kreisler ecc.). In duo, ed in trio con il violoncello, si sono esibiti nelle principali città italiane (Milano, Roma, Venezia, Verona, Bologna, Bolzano, Messina, Catania, Savona, Pescara, Imperia, Udine, Spoleto, Sassari, Aosta ecc.) in Spagna, Repubblica Ceca, Belgio e Francia, appassionando sempre il pubblico per l’intensità delle proprie esecuzioni e riscuotendo consensi dalla critica.

Lorenzo Parisi, allievo del M° Riccardo Brengola, si è diplomato in violino presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, proseguendo la propria formazione, dal 1989 al 1994, con Pavel Vernikov. In quegli anni, numerosissimi sono stati gli incontri con altri autorevoli maestri (Z. Giles, I. Gruber, A. Lieberman, S. Kimanen, B. Rigutto, A. Specchi, R. Rudin) che gli hanno consentito di approfondire lo studio del violino e della musica da camera. Ampia e qualificata la carriera professionale che lo ha visto impegnato in attività sinfoniche e da camera con l’Orchestra Rossini di Pesaro, l’Orchestra Romana Internazionale, l’Orchestra da Camera di Belluno, l’Orchestra Philharmonia Mediterranea, l’Orchestra da Camera di Bruxelles, ecc. Fra tutte queste attività spicca quella svolta con CARME (formazione composta da solisti del Teatro alla Scala) con cui ha suonato in alcune delle sale più prestigiose d’Italia e di Francia (Strasburgo: Palais de la Musique et des Congrès – Digione: Teatro Municipale). Vincitore nel 1991 di una borsa di studio della CEE, ha collaborato da solista con musicisti di fama internazionale come F. Cusano, S. Kimanen e A. Bonucci; ed in orchestra con illustri direttori e strumentisti quali Muller, Franci, Canpori, Sasson, Gardford, Pradella, Mayer, Rossi, Oppitz, Carmignola, ecc. Ha realizzato oltre 300 concerti suonando nei principali centri italiani ed europei. Ha registrato per la RAI da solista e con orchestra. Già Direttore Artistico del Festival di Musica da Camera Italiana (1992 – 1995), dal 1994 è Direttore Artistico dell’Associazione Musicale “M. Quintieri”. Dal 2014 al 2017 è Direttore Artistico del Teatro di tradizione “Alfonso Rendano” di Cosenza e della sua Orchestra Sinfonica. Suona un Antonio Sgarbi del 1909.

Di origini siciliane, Giuseppe Maiorca vive in Calabria, a Cosenza, e ha iniziato a suonare il pianoforte fin dall’età di sei anni sotto la guida del maestro Luciano Luciani. Ammesso in Conservatorio giovanissimo, ha studiato con i maestri Valentino Di Bella e Antonio Di Donna; parallelamente ha approfondito gli studi di composizione sotto la guida del maestro Elvio Leggiero. Si è perfezionato in seguito sotto la guida dei maestri Michele Marvulli, Bruno Mezzena e Aldo Ciccolini. Il suo repertorio solistico e cameristico è vastissimo: accanto alla tradizionale attenzione al periodo classico, romantico e contemporaneo, ha spesso curato interpretazioni di opere musicali meno eseguite, in particolar modo di autori appartenuti al Novecento italiano. Da più di quarant’anni, oltre che in tutte le maggiori città italiane, ha tenuto regolarmente concerti e corsi di perfezionamento in Spagna, Francia, Svizzera, Grecia, Belgio, Repubblica Ceca, Russia, Romania e Polonia. Vanta collaborazioni cameristiche con strumentisti di fama internazionale: Timofei Dokshitzer, Hidetaro Suzuki, Marçal Cervera, Arturo Bonucci, Alain Marion e Maxence Larrieu. Dal 1981 è docente di Pianoforte presso il Conservatorio di Cosenza. È Presidente dell’Associazione Musicale “Maurizio Quintieri”, l’ente concertistico di tradizione più rinomato della città di Cosenza e tra i maggiori del Meridione d’Italia.