Giovedì 26 luglio 2018, ore 21.15
San Giovanni Valdarno. Piazza Masaccio
IN QUATTRO ALL’OPERA
Enrico Beruschi, voce narrante
Miranda Jan (Taiwan), soprano
Paolo Vaccari, flauto
Andrea Trovato, pianoforte

Evento in collaborazione con Unicoop Firenze

Christoph W. Gluck:

Danza degli spiriti beati (da Orfeo e Euridice)

Gioachino Rossini
“Il vecchiotto cerca moglie” (dal Barbiere di Siviglia)

Verdi-Briccialdi
Fantasia sulla Traviata

Giuseppe Verdi
“Addio del passato” (da La Traviata)

Giacomo Puccini
“Mi chiamano Mimì” (da La Bohéme)
“Vissi d’arte” (da Tosca)

Stanislao Gastaldon
Musica Proibita

Enrico Beruschi, voce narrante, lavorò per 15 anni come ragioniere presso la Galbusera, raggiungendo la posizione di vice direttore commerciale. Nel 1972 inizia a sperimentare la carriera artistica presso il Derby Club di Milano; dopo due anni lascia il suo lavoro “diurno” per dedicarsi completamente allo spettacolo professionalmente come cabarettista, attività che, seppure sporadicamente, esercita tutt’ora.
Nel 1977 è il personaggio “Salvatore l’inventore” nel programma televisivo per ragazzi Qua la zampa ed è presente anche nel programma Non stop accanto a I Gatti di Vicolo Miracoli, La Smorfia, Boris Makaresko, Marco Messeri e Nicola Arigliano.
Sarà presente anche in altri programmi Rai come La Sberla, Luna park e Tutto compreso. Negli anni ottanta fu tra i protagonisti della trasmissione di successo Drive In, dove proponeva gag con personaggi buffi e sfortunati.
Si è cimentato brillantemente anche come cantante classificandosi 5° al Festival di Sanremo 1979 con il brano “Sarà un fiore” che diventerà uno dei tormentoni dell’anno e un grande successo discografico.
Nel 1979 entra nel mondo del teatro lavorando anche accanto all’attrice Margherita Fumero, che in seguito sarà importante nell’impersonare la moglie del “povero Beruschi”. L’attività di teatro prosegue per tutti gli anni novanta e duemila con contemporanei e classici fino a che, nel 2007, debutterà anche come regista teatrale. Senza pretendere seriosità eccessive ha sperimentato interpretazione e canto nell’opera lirica, interpretando, tra l’altro, il ruolo del “Grillo parlante” ne Le avventure di Pinocchio, opera lirica di Antonio Cericola.
Entra anche nel cinema, dapprima con piccole parti, approdando nelle classiche “commedie all’italiana” degli anni settanta ed ottanta, oltre che in film più impegnati come Un borghese piccolo piccolo di Mario Monicelli, abbandonando poi l’attività in questo campo nel corso degli anni novanta dopo un’ottima interpretazione nella commedia Montecarlo Gran Casinò.
L’attività televisiva, nella fiction italiana con produzioni come Elisa di Rivombrosa, prosegue anche dopo l’interruzione di quella cinematografica.
Nel 2011 torna in televisione come protagonista della sitcom Io e Margherita trasmessa dalla tv lombarda Studio1.

Miranda Jan, soprano,
è Direttore Artistico presso la Feng-Chia University di Taiwan, docente alla Hung-Kuang University, primo soprano della Taichung City Philarmonic Orchestra.
Nel 1988 è stata selezionata per frequentare corsi d’approfondimento musicale in Europa. Durante il suo soggiorno in Italia ha studiato canto con Lajos Kozma, Piermiranda Ferraro, Adriana Maliponte e Sonia Sicurtà. Ha successivamente conseguito il Diploma di Canto presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e presso il Conservatorio di Monopoli.
In Italia ha inoltre collaborato con importanti solisti, pianisti e compositori sin dal 1990, affermandosi come soprano lirico e ricevendo unanimi consensi di critica e di pubblico. Degno di particolare rilievo è il suo ampio repertorio che include tanto opera che musica contemporanea.
Dal 1991 ha un’intensa attività concertistica prevalentemente concentrata tra Italia, Svizzera, Cina Popolare, Taiwan e Stati Uniti. Da allora ha inoltre collaborato con importanti compositori tra cui Simonetta Sargenti, la compositrice taiwanese Ling C. Chen e il noto compositore d’opera Roberto Hazon. Si è esibita in numerosi concerti con importanti interpreti come G. Zarrelli, R. Little (U.S.A), Leo Della Rocca (Canada), Richard Rittelmann; con i direttori d’orchestra Simone Fontanelli, Niel Deponte (U.S.A), Shia Pang Shang (Taiwan); i pianisti Alberto Ranucci, Alberto Mondini, Francesco Conti (Italia), Paul Show (U.S.A), e Yuking Muhlbock-Chou (vincitrice di numerosi concorsi pianistici internazionali).

Paolo Vaccari, flauto, è nato ad Arezzo nel 1985. Ha iniziato i suoi studi con il M° Stefano Fanticelli e si è diplomato al conservatorio L. Cherubini di Firenze, sotto la guida del M° Renzo Pelli.
Si è perfezionato in Ottavino con il M° Nicola Mazzanti presso l’Accademia Italiana del Flauto, a Roma, e si è diplomato all’Alto Perfezionamento di Flauto Traverso della Scuola di Musica di Fiesole, con il M° Chiara Tonelli.
Si laurea in Didattica della Musica presso il Conservatorio di Musica “Morlacchi” di Perugia. Risultato idoneo all’Orchestra “JFutura” di Trento, ha partecipato a numerosi stage di perfezionamento con professori di alto prestigio nazionale ed internazionale quali Bennet, Lotti, Moretti, Mazzanti, Contaldo, Bouriakov, Oliva ed è stato selezionato come allievo effettivo alla scuola di musica “Chigiana” di Siena, sotto la guida del M° Patrick Gallois.
Ha suonato nell’orchestra YMISO di Trieste svolgendo attività concertistica nell’est Europa (Praga, Minsk, Varsavia) e con l’Ensemble da camera del Conservatorio di Venezia ha eseguito l’Opera “Il vestito nuovo dell’Imperatore”, di Paolo Furlani.
Ha collaborato con la Youth Symphony Orchestra di Zurigo diretta dal M° Massimiliano Matesic in tournè per l’Italia.
Attualmente primo flauto dell’Orchestra Instabile di Arezzo “OIDA”.
Solista nel concerto per flauto ed orchestra di Jolivet, diretto dal M° Maurizio Diniciacci, con l’Orchestra Sinfonica della Fenice di Venezia, al teatro Malibran di Venezia.
Collabora da anni a progetti cameristici assieme ai Maestri Niccolò Nardoianni (pianoforte), Andrea Pennati (chitarra) e fa parte del quintetto di fiati “Quintetto 29” che si è esibito ad Arezzo, Milano, Cuneo, Trieste, Principato di Monaco e presso il Parlamento Europeo a Bruxelles.
Partecipa da due anni al Festival “Sonoro” suonando assieme a grandi musicisti provenienti da tutto il mondo.
È Direttore Artistico dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace.
Fondatore dell’ “Ensemble Rondine” ha ideato e collaborato alla realizzazione dello spettacolo internazionale “Dissonanze in Accordo”, eseguito con successo a Prato, Alghero, Principato di Monaco, Solomeo (PG) e Trapani, Milano attualmente in tour.

Andrea Trovato, pianista e organista, conduce una brillante attività concertistica in Italia e all’estero. Attivo sia come solista che in formazioni da camera, ha collaborato anche con importanti enti quali il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e il Teatro Lirico “G. Verdi” di Trieste. Recentemente è stato nominato Steinway Artist, dalla prestigiosa fabbrica di pianoforti Steinway & Sons.
Diplomato in Pianoforte sotto la guida di Lucia Passaglia e in Organo e Composizione Organistica sotto la guida di Mariella Mochi presso il Conservatorio “Cherubini” di Firenze, è risultato vincitore di numerosi Primi Premi in prestigiose competizioni nazionali e internazionali, fra cui il T.I.M. di Roma (Pianoforte e Organo), il “Città di Albenga”, il “G. Benassi” di Pavia, il “Premio Debussy” dei Concorsi Internazionali di Stresa, etc. È ricorrentemente invitato da prestigiose associazioni concertistiche, tra cui Università Bocconi e Società dei Concerti di Milano, Roosevelt University e Notre Dame University (U.S.A.), Temps Fort Musique e Accueil Musical (Francia), Mozarteum e Mirabell Schloss di Salzburg (Austria), etc.
Incide per Dynamic, Tactus, Concerto Classics, KNS Classical, Da Vinci Classics.
Attualmente è Docente di Pianoforte Principale presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Verdi” di Ravenna.