Mercoledì 25 luglio 2018, ore 21.15
Subbiano. Castello di Valenzano
LA MAGICA PRAGA
Nuovo Trio Fauré
Flavia Brunetto, pianoforte
Silvano Minella, violino
Marco Perini, violoncello

Josef Suk (1874-1935)
Elegie Op. 23

Wolfgang A. Mozart (1756-1791)
Trio KV 502 in si bemolle maggiore
– Allegro
– Larghetto
– Allegretto

Antonin Dvorak (1841-1904)
Trio op. 90 in mi minore “Dumky”
– Lento maestoso.Allegro, quasi doppio movimento
– Poco adagio. Vivace non troppo
– Andante. Vivace non troppo
– Andante moderato. Allegretto scherzando. Meno mosso
– Allegro
– Lento maestoso. Finale

NUOVO TRIO FAURE’

“Bellezza di suono, sicurezza tecnica, fusione, scorrevolezza e soprattutto comprensione dei testi fino in fondo”, “grande fascino…impareggiabile freschezza…somma musicalità”, “Raffinata scelta di equilibri”, “Clean and cheerful reading”, “Atmosfere indimenticabili”, “Il Trio di Trieste ha un erede nell’ interpretazione cameristica all’ italiana”, “Fulminanter schlusspunkt”: questi alcuni commenti con cui la stampa ha accolto i concerti del Nuovo Trio Fauré.
Fondato nel 1980, il Nuovo Trio Fauré ha riunito tre musicisti già inseriti nella vita musicale internazionale, ospiti di teatri prestigiosi dal Gasteig di Monaco alla Carnegie Hall di New York, da Lubiana a Pechino e a Tokyo. Subito invitato dal Teatro alla Scala di Milano per le celebrazioni di Ildebrando Pizzetti, il trio ha proposto in numerosissimi concerti il più ampio repertorio dai classici ai contemporanei. E’ regolarmente ospite a Salisburgo dove ogni anno è acclamato interprete mozartiano.
Dedicatario di opere in prima esecuzione assoluta, è stato anche il primo in Italia a proporre il Trio di Debussy ed ha in repertorio Trii di Martin, Ives, Martinu, Ghedini, Gentilucci, Sostakovic, Zemlinsky, Bettinelli. Riceve unanimi consensi per la scelta dei programmi e per la coesione, l’equilibrio, la carica emotiva delle esecuzioni.

FLAVIA BRUNETTO, pianoforte

Conclusi con il massimo dei voti gli studi al Conservatorio di Musica di Udine, si è contemporaneamente laureata in lettere classiche presso l’Università di Trieste con il massimo dei voti e la lode. Si è perfezionata con illustri pianisti quali M. Horzowski, J. Demus, W. Panhofer e M. Campanella. Affermatasi in diversi concorsi, ha effettuato numerose registrazioni televisive e radiofoniche ed ha tenuto concerti in tutta Europa, Cina, Giappone e Stati Uniti (Tokyo, Pechino, Monaco, Vienna, Lubiana, Salisburgo, Barcellona ecc.) come solista e con prestigiose orchestre tra cui l’Orchestra Filarmonica di Zagabria, l’Orchestra di San Pietroburgo, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra di Madrid, Il Collegium Musicum, Il Tokyo Strings Ensemble. È stata ospite di festival quali Les Floraisons Musicales, NancyFestival, Ost-West Festival, Ravello Festival, Julitafestivalen in Svezia, Festival Internacional de Toledo ecc.
Ha suonato in duo con musicisti di grande fama quali Jörg Demus (i Concerti di Bach e di Mozart per due pianoforti e orchestra), Michel Lethiec, Emil Klein e le prime parti dei “Solisti Veneti”, dei Solisti di Milano e dei “Salzburger Solisten”. Si occupa anche di musicologia, curando pubblicazioni e saggi critici. È invitata a far parte di giurie di concorsi pianistici internazionali ed è titolare di cattedra presso il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine.

SILVANO MINELLA, violino

Ha compiuto gli studi a Milano, ottenendo poi il diploma di merito all’Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Franco Gulli. Già Violino di Spalla di importanti Orchestre, ha fatto parte dei più noti Ensembles (Virtuosi di Roma, Masterplayers, Società Corelli, Ensemble Garbarino, Sestetto Italiano). Ospite dei più famosi Teatri, dalla Carnegie Hall al Teatro alla Scala e dei più noti festival, svolge una intensa attività concertistica internazionale in tutta Europa, in Canada e negli Stati Uniti, in Brasile, in Australia, come solista, in duo, con il Nuovo Trio Fauré, e con i complessi cameristici “I Solisti di Milano” e”I Solisti di Cremona”.
Titolare della Cattedra di Violino presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano, è sovente chiamato a far parte di giurie in concorsi nazionali ed internazionali e a tenere Masterclass. È dedicatario di numerose composizioni di importanti autori contemporanei. Ha inciso per le case discografiche Dynamic e Discantica. Suona un violino di Mattia Albani del 1695.

MARCO PERINI, violoncello

Si è diplomato a Brescia, perfezionandosi poi ai corsi dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma con Giuseppe Selmi. E’ stato uno dei fondatori dell’Orchestra “Arturo Toscanini” di Parma di cui è stato primo violoncello solista, ruolo ricoperto anche nei complessi: Accademia “I Filarmonici”, i “Virtuosi Italiani”, i “Cameristi Lombardi”, “Ensemble Garbarino”, “Sestetto Italiano”, “I Solisti di Cremona”, ottenendo consensi di pubblico e di critica in centinaia di concerti in tutto il mondo.
Ha registrato per radio e televisioni italiane ed estere, effettuando inoltre incisioni discografiche per la casa parigina Verany, per la Mediterraneo e la Discantica.
Svolge attualmente un’importante attività concertistica internazionale come solista, con il Nuovo Trio Fauré e con I Solisti di Milano. È titolare della cattedra di violoncello presso l’Istituto Musicale Pareggiato “A. Peri” di Reggio Emilia e presso la Civica Scuola di Musica di Cremona. Tiene corsi di perfezionamento presso l’Accademia “Tadini” di Lovere. Suona un violoncello Davide Teckler del XVIII secolo.