Duo Sfriso-Dezzi

 Cavriglia. Pieve di S. Giovanni Battista
Sabato 31 agosto 2013, ore 21.15

“Ai confini del romanticismo”
Recital per Violino e Pianoforte

Renata Sfriso, violino
Alessandra Dezzi, pianoforte

Ludwig van Beethoven: Sonata Op. 24 “La Primavera” (1801)
– Allegro
– Adagio molto espressivo
– Scherzo (Allegro molto)
– Rondò (Allegro ma non troppo)

Ermanno Wolf Ferrari: Sonata op. 1 (1895)
– Sostenuto. Allegro appassionato. Tranquillo
– Lento. A tempo di Adagio
– Sostenuto. Allegro ma non troppo e con spirito. Presto

Nuovo appuntamento del Terre d’Arezzo Music Festival, con un concerto cameristico di grande suggestione. Sabato 31 agosto 2013, ore 21.15, presso la Pieve di Cavriglia, concerto “Ai confini del romanticismo”, con il duo formato da Renata Sfriso, violino, e Alessandra Dezzi, pianoforte. Il titolo è indicativo del tema del concerto, “confini” del romanticismo sia in termini stilistici che temporali. La celebre sonata “La Primavera” di Beethoven, del 1801, segna simbolicamente l’inizio di un nuovo gusto musicale con maggiore importanza del sentimento e della libertà di espressione, sia pur nella forma classica della sonata. Wolf-Ferrari, importante esponente del tardo romanticismo musicale italiano, chiude simbolicamente l’epoca romantica con la sua Sonata per Violino e Pianoforte, del 1895. Una imponente composizione ricca di pathos e di enfasi, che pur conferma il primato della forma classica.
Renata Sfriso si è perfezionata con i più importanti didatti del suo strumento, ha svolto e svolge un’importante attività cameristica e orchestrali in importanti formazioni come il Trio di Trieste, il Quartetto Amadeus, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Ha
al suo attivo numerose incisioni discografiche ed è docente di Violino presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Mascagni” di Livorno. Alessandra Dezzi, perfezionatasi con importanti pianisti come Rivera, Canino, Specchi, Masi, è vincitrice di numerose competizioni nazionali e internazionali ed ha una ampia attività come solista e come pianista accompagnatrice.
Un appuntamento quindi di alto livello e un programma di raro ascolto da non perdere. L’ingresso è libero e alla fine del concerto sarà offerto un piccolo rinfresco a tutti gli intervenuti.